LE EMOZIONI PARTE SECONDA

immagine di emozioni dipinte ad acquarello
Le emozioni, perchè ci sono utili? In questa seconda parte analizzeremo come cominciare a riconoscerle e gestirle nel modo più utile per noi. Normalmente la nostra vita è influenzata per il 90% dalle emozioni che proviamo (vedi video). Lo stato emotivo, infatti, è il filtro principale tra il mondo esteriore e il nostro mondo interiore.
bambini in squadra
Creare uno spirito di squadra permette di ottenere esperienze positive ancora sconosciute. “la forza del lupo è il branco, e la forza del branco è il lupo” Rudyard Kipling L’aspetto fondamentale che caratterizza la squadra è il lavorare tutti, ciascuno con il proprio ruolo, per raggiungere il medesimo risultato. Questo si differenzia dal termine gruppo che
le emozioni di in side out
Le emozioni quanto le conosciamo e come  le riconosciamo e quanto sono utili per noi? Stiamo giocando bene, o stiamo facendo una buona gara, ci sentiamo sicuri o soddisfatti oppure forti o capaci o contenti o invincibili etc. etc. Stiamo giocando male o stiamo facendo una brutta gara, ci sentiamo avviliti o arrabbiati o frustrati

LA DANZA E’ COMUNICARE

quadro di coppia che balla sotto la pioggia
La danza è comunicare, è come parlare in silenzio. È dire molte cose senza pronunciare parole. Il ballo, in realtà, è come un gioco di ruolo e attraverso il rispetto reciproco dei ruoli si crea l’empatia della coppia. Colui che guida deve comunicare con i movimenti del corpo le sue intenzioni. Colei che viene guidata
gruppo di persone che parlano
Riflettere sui meccanismi di comunicazione che noi tutti mettiamo in atto inconsapevolmente significa acquisire consapevolezza degli strumenti che si usano e soprattutto dell’effetto che provocano. Perché la consapevolezza nella comunicazione porta responsabilità e la responsabilità porta la scelta… consapevole, appunto. In fisica, lontani ricordi di gioventù, Newton affermava che…ad ogni azione corrisponde una reazione uguale
distanza prossemica
La Prossemica è la scienza che studia lo spazio e le distanze all’interno della comunicazione tra una o più persone. La territorialità è istintiva: ovunque ci troviamo cerchiamo inconsciamente di delineare la nostra area. La distanza prossemica tra due persone dà informazioni sul loro rapporto e lo spazio che decidiamo di occupare invia messaggi agli

COME TI PARLI?

parole che escono dalla bocca
Hai mai messo l’attenzione a come ti parli mentre ti stai allenando, mentre giochi una partita o stai facendo una gara? Pensa ad alcune delle situazioni che ti capitano: ad esempio al pallone che può fare la differenza nel set, ad un gesto tecnico che stai migliorando a fatica, all’allenatore che ti fa entrare in
cartello stradale pensa positivo
Come  scritto nel precedente articolo “ANSIA,TRASFORMARLA  IN QUALCOSA DI UTILE”   oggi , in questa seconda parte, parliamo di respirazione perché è una attività fondamentale per un atleta e che ha delle ripercussioni molto interessanti sulla gestione delle emozioni e dello stato di concentrazione e trasforma l’ansia negativa in ansia utile. Il cervello è il

MOTIVAZIONE: COSA C’E’ DIETRO

iceberg con la parte sotto che è piena di contenuti rispetto a quella sopra
Ogni qual volta sentiamo parlare un campione o ne leggiamo la biografia, vediamo che un aspetto fondamentale è la sua attitudine a concentrarsi, a impegnarsi per andare a vincere, ovvero “LA MOTIVAZIONE”. Cosa c’è dietro una vittoria, ma più che altro dietro una carriera luminosa? Perché sappiamo benissimo che una vittoria può essere un evento
cartello stradale pensa positivo
LA TENSIONE, L’ANSIA È CHI PENSI DI DOVER ESSERE. IL RILASSAMENTO È CHI SEI. (proverbio cinese) Qualsiasi atleta prova ansia sia prima che durante la prova. L’ansia è la prova che tu ci tieni alla tua performance e al risultato. Un atleta deve imparare ad accettare l’ansia da prestazione come un fatto perfettamente normale e