COMUNICARE NON LITIGARE

copertina libro
E’ disponibile in Amazon la nostra nuova guida: “COMUNICARE NON LITIGARE”. Questa nostra guida, dedicata alle coppie di danza sportiva, vi aiuterà a migliorare la comunicazione con il vostro partner per scendere in pista più uniti e determinati. Inoltre devolveremo all’A.I.R.C. (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) la quota che ci viene riconosciuta da
SCELTA TRA LE TRE FACCINE
In questa seconda parte parliamo della comunicazione tra l’Allenatore e i suoi atleti. Partiamo dal principio che è IMPOSSIBILE NON COMUNICARE. Basta un gesto, uno sguardo, una postura diversa per trasmettere qualcosa e i vostri atleti se ne accorgono. Ci sono due tipologie di allenatori: – quella che non utilizza il feedback e, se lo

ALLENATORE: RIFLESSIONI SUL RUOLO

allenatore che parla
L’allenatore ideale esiste? Si? No? No, sicuramente, non esiste un allenatore ideale. Esiste un modello o un mix di vari modelli a cui fare riferimento. L’allenatore è un essere umano con i suoi pregi e con i suoi difetti e ha più di un ruolo fondamentale nei confronti dei suoi atleti. Per esempio: quello di

COESIONE ALL’INTERNO DI UNA SQUADRA

immagine stilizzata squadra in cerchio
Molto spesso con la coesione s’indica semplicemente un rapporto di amicizia che lega gli appartenenti ad una squadra. La coesione viene  facilmente confusa con l’andare a mangiare insieme alla fine della partita o dell’allenamento, quindi quanti più atleti ci vanno, secondo la credenza, più la squadra è coesa. Questo effettivamente è un momento molto importante

POSTURA, COSA CAMBIA?

figure di varie posture
Abbiamo visto in altri articoli che le emozioni sono date dalla variazione del cocktail dei vari neurotrasmettitori in risposta a stimoli esterni o anche interiori come i ricordi e il dialogo interiore, e che possono modificare la nostra postura. Le emozioni si manifestano nel comportamento e nell’atteggiamento che un atleta assume – postura – che

ESSEBICOACHING E VOLLEY CARBONERA

MAZZANTI ALLENATORE ILLUMINATO

Coach Mazzanti che parla alle atlete
Ieri sera, durante la partita di qualificazione per Tokio 2020, ho visto applicato da Davide Mazzanti tutto il lavoro che lui svolge con il suo Sport Mental Coach. Quella di ieri sera, nello specifico, era una partita importantissima perché era un vero e proprio spareggio con l’Olanda. Eppure lui non ha mai dato segno di
passi di tango
L’altra sera ho rivisto con piacere il film “Ti va di ballare”,  e questa volta l’ho voluto rivedere sotto un’altra un’ottica, non come spettatore ma come Sport Mental Coach. Ci ho ritrovato dentro molti dei criteri che normalmente si usano quando si allena un team: FIDUCIA   ASCOLTO   COMUNICAZIONE    REGOLE    RISPETTO   LAVORO DI SQUADRA Questo mi ha

LINKEDIN

lavafna che spieganche cosè il coaching
Oggi, più che mai, attorno alla professione del Mental Coach c’è ancora purtroppo tanta confusione, forse perché si tratta di una figura professionale relativamente nuova e in fase di radicamento nella nostra cultura soprattutto sportiva. Nell’idea comune si fa strada ciò che passano i media. Tuttavia sono proprio i siti web, i social, le televisioni e la